Certo il 2009 che spero si sia aperto per tutti in modo felice, purtroppo per Caivano non lo è stato. Si è bruciata la palma (forse ancora buona) sui giardinetti, in piazza I Maggio. Forse un petardo dell'ultimo dell'anno. Già l'altra palma era morta sotto l'azione killer del punteruolo rosso, che, peraltro, sta distruggendo palme in tutta la Campania. Le palme avevano 60-70 anni e, ahinoi, a cavallo tra la fine del 2008 e l'inizio del 2009, scompaiono. E, con loro, scompare un simbolo di Caivano. Tutti siamo cresciuti all'insegna di quelle palme. E' un segno dei tempi? Si sa i simboli sono importanti e sono punto di riferimento per intere comunità.
Vedere quelle palme morte è, simbolicamente, un'ulteriore attestazione del degrado nel quale è caduta la nostra Caivano. E' ovvio che non è colpa dell'Amministrazione Papaccioli. Ma se i simboli hanno davvero un valore, la connessione tra le palme e il "niente" messo in atto, non credo sia di buon auspicio per l'Amministrazione. E' tempo di cambiare... non solo le palme..
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