venerdì 5 febbraio 2010

Il triste destino della sinistra caivanese vocata alla resa senza condizioni

Sono passati giorni decisivi per costruire una sinistra-centro alternativo alle candidature di due ex assessori di Pippo Papaccioli e ancora non arrivano segni di vita dal PD caivanese. Le primarie, osannate a destra e a manca, come l'unica soluzione per selezionare la classe dirigente e i candidati ai vari livelli, dicono, non si possono fare... non c'è tempo. Certo se aspettiamo il 28 e il 29 marzo è sicuro che non si possono fare... le faremo nel paese. Eppure le abbiamo chieste già da due settimane. Un muro di gomma! Le primarie, dicono, non le vogliono Idv e Rifondazione Comunista. Ancora una volta si scarica su altri l'incapacità di decidere al proprio interno, al di là delle regole, al di là dello statuto. E il tempo passa.. e si perdono altri pezzi.. e non si coinvolgono altre energie che pure ci sono all'interno della società caivanese.
E intanto i cittadini protestano per l'aumento della tassa sui rifiuti. E i partiti non dicono nulla sugli impegni da prendere per l'immediato e soprattuto per il futuro; si lascia l'iniziativa spontanea a chi protesta, giustamente, ma non può e non sa elaborare una proposta per l'uscita da questa situazione. Solo i progressisti/sinistra ecologia e libertà ha elaborato ed espresso una proposta concreta in un convegno pubblico.
C'è un'etica della politica che passa attraverso: un'idea di città, il non accettare ricatti da nessuno, una classe dirigente onesta e determinata, una capacità di scegliere in modo condiviso il candidato sindaco.
Se il Pd ha già quattro liste a sostegno che paura ha di fare e vincere, con il suo candidato, le primarie?
Mistero buffo.. direbbe Dario Fo.
Non ci resta che piangere.. direbbero molti altri.
Noi diciamo: si combatte fino all'ultimo minuto utile per fare un'alleanza che vede chiudere la stessa coalizione alla Regione su De Luca (PD), alla Provincia di Caserta su un altro candidato del PD.
La domanda , però, esce spontanea: ma la colazione si riunifica solo ed esclusivamente quando il candidato Sindaco/Presidente/Direttore ect.. è del PD? E ci volete dare almeno il "canzo" di farlo scegliere dai cittadini?

2 commenti:

Unknown ha detto...

Caro Enzo, hai in gran parte ragione e le motivazioni addotte sono condivisibili, soprattutto quando parli di energie nuove che non vengono stimolate. Io, anche se rappresento un'energia molto piccola, sono uno di queste. E da persona di centro-sinistra vedo tanta confusione; cari amici, primarie o non primarie, quì si rischia un'altra frittata e si crea un altro "falso" mito! Perchè a litigare sempre, le energie si allontanano e magari si casca dalla padella alla brace. Ma è così difficile mettersi d'accordo e fare un passo indietro? Con affetto, Pasquale Sullo!

Unknown ha detto...

Caro Enzo, hai in gran parte ragione e le motivazioni addotte sono condivisibili, soprattutto quando parli di energie nuove che non vengono stimolate. Io, anche se rappresento un'energia molto piccola, sono uno di queste. E da persona di centro-sinistra vedo tanta confusione; cari amici, primarie o non primarie, quì si rischia un'altra frittata e si sta creando un altro "falso" mito (come Pippo)! Perchè a litigare sempre, le energie si allontanano e magari si casca dalla padella alla brace. Ma è così difficile mettersi d'accordo e fare un passo indietro? Con affetto, Pasquale Sullo!